La comunicazione facilitata

La comunicazione facilitata

Revisione a cura del comitato di redazione scientifico della Piazzetta Alzheimer, resp. Claudia Capra.

La comunicazione facilitata

La capacità di comunicare è un bisogno fondamentale che impatta sulla qualità delle nostre relazioni e sul nostro senso generale di salute e benessere. Le persone affette da demenza possono possono avere difficoltà nel trovare le parole con cui esprimersi, recuperare ricordi o elaborare delle informazioni di cui hanno bisogno.

 

Lo stesso vale per i caregiver che trovano i disturbi della comunicazione molto impegnativi in quanto contribuiscono allo stress relazionale, infatti molti studi hanno dimostrato che prendersi cura di una persona affetta da demenza può provocare effetti negativi sulla salute fisica ed emotiva del caregiver ¹.

In questo articolo tratterò in particolar modo di un metodo di comunicazione chiamato Validation.

 

Il Validation è un metodo per comunicare con le persone molto anziane affette da disorientamento per valorizzarle e migliorare la loro qualità di vita attraverso la nostra capacità di capirli ed accettarli. Si rivolge in particolare agli anziani con più di 80 anni caratterizzati da fenomeni tipici dell’età avanzata e in cui si individuano perdite fisiche, cognitive e sociali.

 

Il nome Validation viene dal verbo inglese to validate, che significa dare valore, e insegna, quando ci troviamo di fronte a un malato di Alzheimer, a non cercare soluzioni a quello che dice o cerca di dire, ma ad ascoltare e dare valore ai suoi sentimenti. Fondamentale nel metodo validation dell’Alzheimer è l’empatia, il che significa riconoscere e rispettare il disorientamento della persona, anche quando è privo di logica.⁴

 

 

Ecco i vantaggi del metodo Validation:

  • Aumentare il senso di dignità e l’ autostima della persona, ridurre l’ansia, migliorare la postura e il benessere psicofisico. ²
  • Diminuzione della frustrazione, dei comportamenti problematici e dell’isolamento.
  • Libertà di esprimersi ed essere riconosciuti ed amati.
  • Favorire la risoluzione dei conflitti del passato
  • Ridurre la necessità di contenzione fisica e chimica.
  • Riduzione del burnout degli operatori. ³

 

La comunicazione si svolge attraverso sessioni sia individuali sia di gruppo, in cui l’operatore Validation si sintonizza sul mondo dell’anziano disorientato e, viaggiando indietro nel tempo, può comprendere le questioni irrisolte. ³

 

L’operatore Validation riesce ad instaurare un clima di reciproca fiducia ascoltando con rispetto, usando il contatto visivo ed il tocco, entrando in comunicazione con empatia ed assecondando i movimenti del corpo

 

Comunicare con questa fascia di popolazione vuol dire sostenere le specifiche fragilità, andare incontro ai bisogni più speciali interagendo in modo appropriato e costruttivo. Alla base di ciò c’è la consapevolezza che dietro ogni comportamento umano c’è sempre una motivazione profonda. ²

 

 

A cura di Claudia Capra

5 Giugno 2021

 

 

 

Articoli di riferimento

 

¹ Communication training interventions for family and professional carers of people living with dementia: a systematic review of effectiveness, acceptability and conceptual basis.

 

https://www.tandfonline.com/doi/full/10.1080/13607863.2017.1399343

 

² Metodo Validation

 https://metodovalidation.ch/cose-validation/

 

³ Validation, tornare al passato per ritrovare il presente.

Data di pubblicazione: 22/03/18

Autore: Dott.sa Giuseppina Carruba

https://www.senzeta.it/la-validation-therapy/

 

⁴ Alzheimer e metodo validation, come ridare dignità ai nostri malati

https://spezzalindifferenza.it/alzheimer-metodo-validation-dignita-nostri-cari/